Deferrizzatore dell’acqua
L’acqua di pozzo può contenere diverse impurità che variano a seconda di fattori come la geologia del terreno, la presenza di attività industriali o agricole in prossimità. Le impurità più comuni che marcano l’acqua sono il ferro e il manganese, che possono essere accompagnate da solfati, nitrati, batteri e vari composti organici. Alcuni deferizzatori possiedono anche altri processi di trattamento per rimuovere queste ulteriori contaminazioni, come, ad esempio, filtri a carboni attivi per rimuovere i composti organici oppure la presenza di sistemi di disinfezione per eliminare i batteri.
L’impiego di un deferrizzatore per l’acqua del pozzo o delle falde acquifere va a migliorare sai il sapore che l’odore della stessa per un prodotto di alta qualità direttamente dal rubinetto.
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Cos’è?
Un deferrizzatore è un sistema di filtraggio che ha il compito di eliminare il ferro e il manganese presenti nell’acqua. Sia il ferro che il manganese possono, infatti, trovarsi in grandi quantità nelle acque prelevate da un pozzo oppure nelle falde acquifere.
È, infatti, naturale che sia il ferro che il manganese siano presenti nell’acqua, il problema si presenta quando le loro percentuali superano i valori stabiliti dalla normativa. Il superamento di questi stessi limiti può essere provocato dalla corrosione delle stesse tubature.
Cosa fa?
Il funzionamento di un deferizzatore si basa su due fasi principali che sono l’ossidazione e la filtrazione. Nella prima fase, il ferro ferroso viene convertito in ferro ferrico (insolubile); in questo modo, il ferro piò essere rimosso dall’acqua con la fase di filtrazione.
I deferrizzatori utilizzano un letto di media filtrante, come la zeolite, che cattura le particelle di ferro e le rimuove dall’acqua.
Quando è utile
L’installazione di un deferizzatore è utile in presenza di un’acqua particolarmente interessata sia dalla presenza di ferro che da quella di manganese. In questi casi, l’acqua del rubinetto è di colore marrone/rossastro, presenta un cattivo odore e un cattivo sapore e vede un’elevata concentrazione di batteri.
Dove e come viene installato?
A seconda delle necessità presenti, viene scelto un determinato modello di deferizzatore, che può essere installato sia a monte di un sistema di distribuzione dell’acqua che, ad esempio, in prossimità di un lavello, di una lavatrice, di una caldaia o di uno scaldabagno.
Mantenimento e consumo
Per un corretto mantenimento delle prestazioni del deferrizzatore occorre procedere con le dovute operazioni di manutenzione ordinaria, allontanando il più possibile il rischio di drastici malfunzionamenti.
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Benefici e vantaggi
- Acqua salutare. Il ferro non comporta rischi gravi per la salute ma la presenza adi alti livelli di ferro possono cambiare l’equilibrio dell’acqua e rendere più facile anche il moltiplicarsi dei batteri.
- Maggiore qualità per la tua acqua. La presenza di ferro nell’acqua la rende sicuramente meno gradevole sia al gusto che all’olfatto, determinando anche macchie rossastre o marroni sulle diverse superfici.
- Mantenere gli impianti in salute. I depositi di ferro negli elettrodomestici come, ad esempio lavatrici e lavastoviglie, o nelle tubature possono ridurre la loro efficienza, comportando delle necessarie e, spesso, onerose riparazioni.
- Meno inquinamento. L’acqua del pozzo è spesso utilizzata anche per l’irrigazione di terreni e di campi; per l’adozione di un deferrizzatore aiuta depurare l’acqua impiegata dal ferro, evitando ogni qualsivoglia alterazione oppure l’influenza sulle piante.
- Qualità del suolo e delle colture. Il ferro può accumularsi nel suolo, alterando la sua composizione e potenzialmente influenzando la crescita delle piante.
Per un’acqua più salutare
Bere della buona acqua significa avere a disposizione un’acqua libera da ogni impurità, cristallina, sana e sicura. In questa direzione, i valori utili per 1 litro d’acqua dovrebbero, infatti, essere 0,2 mg di ferro e 0,05 mg di magnesio.
L’eliminazione del ferro e del manganese consente di depurare l’acqua, migliorandone il sapore e rendendola cristallina nell’aspetto; inoltre, tale eliminazione previene la proliferazione di batteri (frequentemente queste acque sono inquinate anche batteriologicamente).
Ne consegue che l’utilizzo di un deferizzatore sia di indispensabile per eliminare dall’acqua il ferro e il magnesio in eccesso, restituendo un’acqua capace di rientrare perfettamente in tutti i parametri prefissati.
